ANSA 2007-10-17 11:59
SPARATORIA IN TRIBUNALE REGGIO EMILIA, 3 MORTI
REGGIO EMILIA - Sono tre i morti della sparatoria in tribunale a Reggio Emilia. L'assassino sarebbe un cittadino albanese, a sua volta ucciso dalla polizia durante un conflitto a fuoco. L'uomo avrebbe assassinato la moglie da cui si stava separando e un parente della donna nell'aula delle separazioni civili del tribunale di Reggio Emilia. Feriti non gravemente anche due avvocati e, sembra ma non c'é conferma, anche un poliziotto. L'albanese dopo avere ucciso ha tentato di fuggire ma la sua fuga si è conclusa con la morte.Il delitto è avvenuto attorno alle ore 11 nell'aula delle separazioni civili del tribunale di Reggio Emilia. Feriti non gravemente anche due avvocati e anche un poliziotto. L'albanese, 40 anni, di Durazzo, dopo avere ucciso la moglie e lo zio di lei, ha tentato di fuggire, ma la sua fuga si è conclusa con la morte. E' intervenuto l'equipaggio di una Volante che si trovava nell'aula accanto a quella dove era in corso la separazione.
SPARATORIA IN TRIBUNALE REGGIO EMILIA, 3 MORTI
REGGIO EMILIA - Sono tre i morti della sparatoria in tribunale a Reggio Emilia. L'assassino sarebbe un cittadino albanese, a sua volta ucciso dalla polizia durante un conflitto a fuoco. L'uomo avrebbe assassinato la moglie da cui si stava separando e un parente della donna nell'aula delle separazioni civili del tribunale di Reggio Emilia. Feriti non gravemente anche due avvocati e, sembra ma non c'é conferma, anche un poliziotto. L'albanese dopo avere ucciso ha tentato di fuggire ma la sua fuga si è conclusa con la morte.Il delitto è avvenuto attorno alle ore 11 nell'aula delle separazioni civili del tribunale di Reggio Emilia. Feriti non gravemente anche due avvocati e anche un poliziotto. L'albanese, 40 anni, di Durazzo, dopo avere ucciso la moglie e lo zio di lei, ha tentato di fuggire, ma la sua fuga si è conclusa con la morte. E' intervenuto l'equipaggio di una Volante che si trovava nell'aula accanto a quella dove era in corso la separazione.
Ho voluto inserire questa notizia sul blog per darvi una idea delle condizioni in cui talvolta si trovano ad operare i custodi e gli interpreti della Legge.
Esprimo pubblicamente la mia solidarietà alle vittime ed ai feriti, e chiedo una riflessione collettiva sullo stato di adeguamento degli uffici giudiziari al c.d. pacchetto sicurezza adottato dal nostro Paese dopo le stragi dell' 11 Settembre 2001.
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